Nel mondo dell’edilizia hanno senza dubbio una grande importanza le caratteristiche dei muri esterni: le loro peculiarità influiscono infatti in modo notevole sulla complessiva qualità dell’immobile.
Senza addentrarci oltremodo in aspetti tecnici, che cosa dovrebbe essere in grado di offrire un buon muro esterno?
Isolamento termico
L’isolamento termico è sicuramente una caratteristica fondamentale nei muri esterni, un aspetto strettamente correlato alla complessiva energetica dell’immobile.
Se i muri esterni offrono un buon isolamento termico le temperature interne vengono conservate in modo molto più efficace, e ciò viene a verificarsi sia per i mesi estivi, quando si utilizzano dei sistemi di condizionamento, che per i mesi invernali, quando al contrario si ha bisogno di riscaldare l’aria.
Dei muri validi sul piano della coibentazione termica sanno assicurare un risparmio energetico davvero consistente, tangibile già nel breve periodo, proprio per questo la realizzazione di sistemi di isolamento è considerata, a giusta ragione, un investimento.
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L’efficienza energetica di un immobile dipende ovviamente da una molteplicità di fattori, come ad esempio la qualità e la corretta installazione degli infissi, ma non c’è davvero alcun dubbio sul fatto che la capacità di isolamento termico dei muri esterni sia importantissima.
Isolamento acustico
Un buon muro esterno dovrebbe sempre garantire un buon livello di isolamento acustico: quest’aspetto, a differenza di quello precedente, non è correlato all’efficienza energetica dell’immobile, ma è tuttavia importantissimo dal punto di vista del comfort.
Evitare che i rumori esterni risultino molto percettibili all’interno significa godere di un comfort di gran lunga superiore, soprattutto nelle ore notturne, quando il silenzio è fondamentale per riuscire a riposare.
Garantire un buon isolamento acustico a chi si trova all’interno assume una valenza particolare in determinati casi: quest’aspetto è certamente più importante per un’abitazione situata in centro città, piuttosto che per una casa di campagna, allo stesso modo sarà ben più importante per un ospedale, o per una casa di riposo, piuttosto che per un pub o una palestra.
Ridotto spessore
Quello dello spessore delle pareti esterne è un aspetto che in tante occasioni viene sottovalutato, ma che in realtà ha la sua importanza.
Se un muro esterno è molto spesso è più probabile che riesca ad assicurare un miglior isolamento termico ed acustico, anche se questa non è affatto da intendersi come una regola ferrea, per contro però una parete simile va a “consumare” la metratura degli interni, e ciò ha dei risvolti negativi sul piano del comfort degli stessi.
Ridurre la metratura interna significa anche diminuire il valore commerciale dell’immobile, anche per questo motivo non può che essere positivo il fatto che i muri esterni della costruzione non siano oltremodo spessi.
Altre importanti caratteristiche
Un muro esterno deve ovviamente essere una struttura resistente, non deve risentire in nessun modo delle condizioni metereologiche esterne, deve essere gradevole dal punto di vista estetico.
Anche tali aspetti hanno la loro rilevanza e non dovrebbero mai essere considerati secondari.
Sulla base di quanto detto fino ad ora, il mondo dell’edilizia è costantemente attivo al fine di offrire delle soluzioni sempre più performanti; l’ideale è fare in modo che tutte le caratteristiche menzionate riescano a convivere, assicurando così la migliore qualità.
Nel settore delle costruzioni vengono spesso presentate delle novità interessanti, molte delle quali possono essere consultate visitando portali web specializzati quali Rifare Casa.
Un esempio di cui si sta parlando molto spesso è aquapanel, sistema di lastre in cemento fibro rinforzato che assicurano grande resistenza e un elevato livello di coibentazione termica senza che lo spessore delle pareti venga incrementato in modo rilevante.