Oggi vogliamo parlarti degli attrezzi del falegname.
Il mestiere del falegname è uno dei più antichi del mondo. A volte considerato un’arte, si tratta di un lavoro artigianale che sta sempre più scomparendo per colpa delle grandi catene che producono mobili industrialmente a costi che distruggono la concorrenza. I falegnami moderni hanno tanti strumenti a loro disposizione e si trovano a dover lavorare non solo con il legno ma anche con ferro o altri metalli. In loro soccorso, hanno macchinari complessi come le damatomacchine, di cui potrete trovare tutte le informazioni per soddisfare la vostra curiosità su portali come bricoportale.it.
Gli attrezzi del falegname
In questo articolo faremo un quadro generale di quelli che sono gli attrezzi che usano i falegnami, per comprendere almeno un po’ la loro arte e, magari, per avere la possibilità di dedicarci al fai da te con tali attrezzi.
La troncatrice
La troncatrice è una macchina che ha la funzione di eseguire tagli dritti e inclinati sul legno con uno spessore e una larghezza limitati. Questo attrezzo è usato di solito dai piccoli artigiani, i posatori di parquet e molti che hanno la falegnameria come hobby per il loro fai da te. Si tratta di uno strumento elettrico che permette tagli molto precisi anche su piani inclinati.
La troncatrice radiale. Una variante della precedente, consente in più la possibilità di muovere il corpo motore e permette tagli più lunghi.
Le troncatrici hanno un prezzo abbordabile per tutte le tasche, naturalmente per i modelli professionali si hanno prezzi molto più elevati.
La raspa
La raspa è uno strumento manuale di grandissima utilità in falegnameria in quanto consente di creare i vuoti e i pieni su di un pezzo di legno. Questo strumento è come una lima che sgrossa le forme e asporta materiale. Serve anche a levigare le superfici e nessun utensile elettrico può sostituire il lavoro manuale.
La sega
Sono tante le possibilità di tagliare il legno con seghe circolari o comunque elettriche ma nessuno strumento potrà eguagliare la precisione di una sega manuale. Il taglio corretto del legno si effettua seguendo le venature verticali. Di solito le seghe da falegname si dividono in due gruppi: a lama libera e ad arco.
Le seghe a lama libera hanno il difetto di oscillare e possono causare dei tagli non troppo precisi, mentre le seghe ad arco sono più rigide ma l’arco impedisce tagli molto profondi.
Attrezzi per intagliare il legno
Se ad un falegname occorre eseguire intagli o scolpire il legno, ci sono degli utensili manuali che permettono di effettuare qualsiasi tipo di lavoro: le sgorbie, gli scalpelli e i coltelli. Questi utensili sono fatti in acciaio temperato per durare nel tempo e sono molto affilati per tagliare il legno. Gli scalpelli sono fatti in modo da poter incidere il legno e quindi hanno la punta tagliente, le sgorbie hanno invece il profilo tagliente invece della punta.
Le morse
Le morse e i morsetti sono fondamentali sia per tenere incollate e fermi due pezzi di legno dopo aver messo la colla, a bloccare sul banco gli utensili o i pezzi di legno. I morsetti non bastano mai e occorrono di tutte le dimensioni: un attrezzo più che fondamentale.
Altri attrezzi del falegname
Nella borsa di ogni falegname troverete, oltre agli attrezzi canonici in comune con altri mestieri, anche matite, livella (più di una), le squadre e il metro, un punteruolo.
Gli attrezzi elettrici presenti in officina sono la sega circolare e il seghetto alternativo, la piallatrice elettrica, un trapano avvitatore, una levigatrice e un traforo elettrico.