Oggi vogliamo parlarti della manutenzione ordinaria del tetto.
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Il tetto si sa, è parte fondamentale della struttura di un edificio: oltre a completare la struttura dal punto di vista estetico, è elemento fondamentale per mantenere l’integrità dell’immobile. Una parte così importante di un edificio quindi, richiede una cura particolare per far sì che si mantenga stabile nel tempo: per questo motivo si ricorre regolarmente alla manutenzione ordinaria del tetto. Oggi ti spieghiamo come eseguire questa operazione fondamentale.
Innanzitutto, occorre sapere che il tetto è formato da alcune parti principali:
- la struttura
- l’isolamento
- l’impermeabilizzazione
- il manto di copertura
- la lattoneria ossia i canali di gronda ed i pluviali
La manutenzione ordinaria del tetto comprende tutti quegli interventi che devono essere svolti con regolarità. Sono accorgimenti che possono sembrare banali ma che salvano la vita del nostro tetto. Bisogna infatti controllare con regolarità che le tegole non si siano spostate, pulire le gronde da eventuali impedimenti (foglie secche o altri residui) e controllare l’impermeabilizzazione della superficie. Per farlo ricordati sempre di rispettare le regole di sicurezza, usando le imbragature adatte.
Manutenzione ordinaria del tetto: rimozione del muschio
Un tetto ricoperto di muschio potrebbe non proteggere la casa come dovrebbe: non solo è antiestetico ma la sua presenza può causare infiltrazioni. Puoi rimuovere il muschio facilmente seguendo alcuni punti principali e facili da ricordare.
Munisciti di una scala e chiudi lo scarico della grondaia, e inizia a lavare il tetto. Puoi aiutarti con attrezzi del mestiere, come una idropulitrice o una spazzola: i residui della pulizia cadranno verso il basso, aiutando il tuo lavoro.
Terminata la pulizia, occorre coprire la superficie con un prodotto specifico che prevenga la formazione di nuovo muschio. Assicurati che il prodotto entri in profondità tra le tegole. Il tocco finale è un prodotto impermeabilizzante , che puoi cospargere con un pennello o un rullo.
Sostituzione del manto di copertura
Il manto di copertura necessita di una manutenzione periodica, almeno una volta all’anno. Questa operazione non ricade negli interventi di manutenzione straordinaria, ma gode di una detrazione fiscale del 50% – necessita comunque di una pratica edilizia, con ponteggi e dispositivi di protezione. Le tempistiche e le operazioni che dovrai eseguire dipendono molto dai materiali utilizzati. Se il tetto ha delle travi in legno, bisogna eseguire un trattamento specifico per la cura ed il mantenimento, se invece sono di metallo dovrai applicare una pittura anti corrosiva. E’ sempre da considerare il fatto che un buon tetto ventilato dura nel tempo e non va incontro a muffe o umidità’.
Il tetto in tegole necessita una manutenzione ordinaria una volta all’anno. Ecco gli accorgimenti da seguire per una buona impermeabilizzazione:
- preparare il piano di lavoro, controllando che tutte le superfici siano pulite, non danneggiate e prive di detriti
- applicare la guaina: in commercio esistono diversi prodotti, leggi attentamente le indicazioni dei teli di guaina che hai acquistato per capire quale sia l’adesivo più adatto e come applicarlo in modo corretto. Usa spatole e rulli per spargere l’adesivo ed esercita una pressione per applicare il telo
- fai attenzione ai dettagli: nei punti critici, come sugli spigoli o in presenza del lucernario devi incollare una guaina più spessa e resistente.
Quando stai eseguendo le operazioni di manutenzione del tetto ricordati sempre di rivolgerti ad un esperto se necessario e rispetta sempre le pratiche di sicurezza.
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