La creazione di un controsoffitto in cartongesso è una pratica molto diffusa in diversi tipi di ambienti ed edifici. Questa operazione ti permette di aggiungere uno spazio aggiuntivo sotto al tetto, dove potrai installare un sistema di illuminazione o nascondere al suo interno canalizzazioni, apparecchiature varie ed eventuale materiale isolante. Oggi ti spieghiamo come realizzare un controsoffitto in cartongesso, con una semplice guida fai da te.





Occorrente per controsoffitto in cartongesso

Dovrai munirti di alcuni materiali principali, ecco cosa ti serve:

Per quanto riguarda gli utensili invece, prepara:

Tracciare l’altezza del controsoffitto

A seconda di cosa si vuole realizzare nel controsoffitto in cartongesso, e a seconda dell’altezza pavimento-soffitto che si desidera, puoi scegliere tra tiranti verticali di lunghezze diverse, dai 90 mm, ai 240 mm e oltre. Per iniziare, traccia in un angolo della stanza l’altezza di quello che sarà il controsoffitto in cartongesso e aggiungi un segno anche dell’altezza della lastra di cartongesso – questo ti aiuterà a stabilire dove dovranno essere posizionati i profilati. Adesso aiutati con la livella laser: posizionala al centro della stanza e proietta il laser esattamente nel punto in cui è stato tracciato il profilo inferiore dei profilati e traccia il livello del controsoffitto in cartongesso su tutti i muri della stanza. Puoi aiutarti con un cordino tiralinee.

Fissare i tiranti

Prima di tutto parti con gli angoli della stanza: fissa un tirante in ogni angolo, ad almeno 10 cm dal muro. Questi serviranno per fissare alla giusta altezza gli altri tiranti. Avvita il tirante sulla prima trave, posizionandolo all’altezza indicata dalla traccia sul muro. Ora unisci i tiranti installati nei quattro angoli con uno spago di nylon.

Lo spazio tra un profilato e l’altro non deve superare i 60 cm, e i punti di contatto tra una lastra e l’altra devono essere fuori dai profilati. Se alcuni angoli della stanza non sono a 90°, è necessario che l’ultima lastra abbia una lunghezza minima di 50 cm.  Avvita tutti i tiranti uno ad uno, su tutta la lunghezza delle travi, distanziandoli al massimo di 60 cm; aiutati con lo spago di nylon per allinearli perfettamente.



Fissare i profilati

Inserisci i profilati a U  sui tiranti: non esitare a fare pressione fino a che non senti il clic che indica la giusta posizione del profilato. Per collegarli testa contro testa si possono usare le speciali giunzioni, e se necessitano di essere tagliati puoi farlo facilmente usando l’archetto apposito. Con la lunga riga assicurati che tutti i profilati posizionati siano alla giusta altezza, approfitta di questo lavoro per inserire del materiale di isolamento acustico e termico all’interno delle lastre.

Posare le lastre

Aiutati con un alzalastre per rendere questa operazione più semplice: le ruote ti permetteranno di regolarne la posizione. Inizia con la prima lastra: posizionala lasciando almeno 5 mm dal muro ed una volta raggiunta la posizione ideale, avvitala con trapano e viti. Le lastre vanno posizionate perpendicolari ai profilati, e i punti di contatto tra le lastre devono essere lontani dai profilati stessi. Fissa tutte le lastre con le viti: devono essere distanziate tra loro di 30 cm, lungo tutto il profilato. Per tagliare le lastre in giusta misura, appoggiale a terra e aiutati con riga e taglierino per profilarle nella misura desiderata.

Rifinire le giunzioni

Applica lo stucco tra i bordi smussati delle lastre e stendi la garza per giunti tra le giunzioni. Lascia riposare un giorno e poi fai una seconda passata più abbondante di stucco il secondo giorno, applicandola con una spatola grande.  Anche l’angolo contro il muro, tra parete e soffitto, deve essere fissato con garza per giunti e stucco.

Ed ecco che il tuo controsoffitto in cartongesso è pronto! Terminalo con la tua finitura preferita.

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